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Viscosità e condizioni d’esercizio:
La viscosità è uno dei parametri più rilevanti: influenza direttamente il comportamento del fluido in termini di lubrificazione e dissipazione del calore. Oli troppo viscosi possono rallentare il sistema, mentre oli troppo fluidi potrebbero non fornire la giusta protezione ai componenti. È quindi essenziale selezionare un prodotto con viscosità adeguata alla temperatura di esercizio e al tipo di impianto.
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Compatibilità chimica e materiali:
L’olio deve essere compatibile con guarnizioni, elastomeri, tenute e tubazioni. Incompatibilità possono portare a rigonfiamenti, indurimenti o perdita di elasticità delle parti, compromettendo la tenuta del sistema e aumentando i rischi di fermo macchina.
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Stabilità termica e durata nel tempo:
Un buon olio idraulico industriale deve mantenere inalterate le sue proprietà anche in condizioni operative estreme. La resistenza all’ossidazione è fondamentale per evitare la formazione di residui e fanghi che possono occludere i filtri e ridurre l’efficienza del circuito.
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Antiusura e protezione anticorrosiva:
Le migliori formulazioni contengono additivi in grado di ridurre al minimo l’attrito tra le superfici in movimento e proteggere da ruggine e corrosione anche in ambienti umidi o con variazioni termiche importanti.
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Conformità a norme tecniche internazionali:
Un olio idraulico di qualità deve rispettare standard consolidati come
DIN 51524,
ISO 6743/4, e le specifiche dei principali produttori di impianti. Ciò assicura la piena compatibilità con gli impianti OEM e facilita la tracciabilità tecnica del prodotto.